giovedì 20 novembre 2008

Robot Chair

La robotica è sempre in grado di stupire, nonostante siano ormai decenni che, tra film di fantascienza, racconti fantasy e scoperte reali, siamo a contatto con macchine strabilianti. Una delle ultime in ordine di tempo, pur non promettendo di essere simpatica e loquace come il celebre "Numero Cinque" di "Corto Circuito", ha le carte in regola per destare ammirazione.

Di assai dubbia utilità in sè, questa sedia, che è in realtà un robot scomponibile, nei due filmati di Youtube realizzati, dimostra di essere in grado di ricomporsi nonostante i suoi pezzi vengano sparpagliati a casaccio su un piano.

Particolarmente interessante è la precisione con la quale il sedile, dotato di ruote a scomparsa, si posiziona in corrispondenza delle gambe e le vada ad agganciare; sarebbe interessante conoscere che sistema utilizza per il riconoscimento dell'esatta posizione; è ipotizzabile un ricetrasmettitore ad infrarossi, in grado di rilevare l'angolo di incidenza del raggio di ritorno, ma nessuna notizia è disponibile al riguardo.

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